In attesa della nuova legge fiscale, trasmessa in questi giorni a Bruxelles, già si possono evidenziare molte importanti novità. La prima, prendendo spunto dalla Legge 186/14, Voluntary/1, introduce una tassa fissa sul contenuto delle cassette di sicurezza e dei depositi custoditi. La legge indica una percentuale del 35% di “denaro contante o valori al portatore ovunque custoditi”, che dovrà essere versato al fisco prevenendo così eventuali inchieste per reati fiscali, per riciclaggio o reati affini. Il contribuente dovrà naturalmente garantire sull’origine del denaro, salvo “gravi, precise e concordanti” presunzioni di reato da parte dell’Agenzia delle Entrate, che potrà provare il contrario di quanto dichiarato dal contribuente.

Ricordiamo che per i reati tributari e le dichiarazioni mendaci, la pena è da 18 mesi a 6 anni di carcere.

Seconda novità introdotta riguarda i conti corrente e le attività all’estero. in questo caso sarà applicato il 35% sui singoli movimenti in entrata e il 15% sui movimenti in uscita.

Il nuovo regime entrerà in vigore con l’approvazione della legge di bilancio e resterà valido per tutto il 2017

Il Ministro Pier Carlo Padoan, intervenendo a garanzia della nuova legge dichiara: “si invitano i cittadini che hanno risparmi occulti all’estero o in Italia a rivelare questa ricchezza e a mettersi in regola pagando tutte le tasse e gli interessi. A valutare la provenienza del denaro sarà in prima istanza l’agenzia delle Entrate, che si deve rivolgere all’autorità giudiziaria. Le somme vengono consegnate all’Agenzia che stabilisce quale sia la tassa da pagare, se frutto solo di evasione. Commercialisti e avvocati hanno sicuramente un compito importante, devono testimoniare che le dichiarazioni siano corrette“.